31 maggio - 2 giugno 2002
Laboratorio con Tapa Sudana
"coltivare l'espressione dei tre mondi"
Se il teatro è il "diamante della vita",
il suo scopo dovrebbe risiedere nel cristallizzare l'esperienza/ la storia/
la realtà nell'espressione, tramite il risveglio e l'approfondimento
dell'espressività dei "tre mondi" (fisico, emotivo, mentale).
Il risveglio si stimola seguendo il sentiero dell'armonia con la natura
e adattandoci alle esigenze dello spazio, del tempo e del luogo/della situazione.
Un attore dovrebbe essere in buona salute, in equilibrio con se stesso e
sensibile alla capacità di animare la storia (le storie che a loro
volta gli danno vita) per il pubblico che è venuto a condividere
la verità del racconto. Brahman significa il supremo imperituro. Il regno del SE e l'essenza pulita liberata dell'essere vivente. Agire (Recitare in inglese) significa essere sulla strada della manifestazione del processo creativo che porta l'ESSERE all'esistenza. (ispirato all'aBhagavad Gita, song VIII,3) Montreuil, 23 marzo 2000. |
Il lavoro consiste nel risvegliare, coltivare e unire l'espressione dei tre mondi (corpo, emozione e pensiero), per raggiungere una espressione totale attraverso un approccio profondo e globale.
Tale esplorazione avviene attraverso la pratica di esercizi fisici, arti marziali, l'indagine sulle maschera, sulla ritualità, sul racconto per e con gli altri.